Ilaria Cucchi è iscritta nel registro degli indagati con l’accusa di diffamazione a causa di una denuncia presentata a giugno scorso contro alcuni agenti della Polizia coinvolti nella morte del fratello Stefano, morto in ospedale sei giorni dopo l’arresto per detenzione di stupefacenti, nel 2009. L’autopsia ha rilevato chiari segni di violenza ed ecchimosi varie sul corpo del ragazzo. La famiglia è determinata a conoscere cosa è realmente accaduto a Stefano in quei sei giorni di detenzione.
La sorella di Stefano dovrà ora subire un procedimento giudiziario: è stato il sindacato di polizia COISP a richiedere l’avvio di un’inchiesta perché la donna avrebbe offeso la dignità dei lavoratori di polizia coinvolti nella vicenda. Un altro tassello doloroso per la famiglia Cucchi, costretta a subire duri attacchi e accuse di strumentalizzazione politica, quando invece il loro è un sacrosanto diritto di conoscenza della verità.